Un bosco urbano intitolato a Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni uccisa dal marito nella sua abitazione, a pochi chilometri dal centro cittadino. È quanto accadrà ad Andria. L’idea è nata da Giovanni Massaro, presidente del forum ambiente e salute Rispetta Ricorda Andria e, condivisa subito dal direttivo e dall’assemblea dei soci del forum, è stata resa nota a margine della piantumazione dei primi alberi che popoleranno il bosco urbano, in via Cerruti.
“È stato proprio Salvatore, il primogenito di Enza, a voler piantumare il primo alberello nel bosco urbano che porterà il nome della mamma – ha commentato il sindaco della città, Giovanna Bruno – una bellissima presenza la sua, insieme ad alcuni suoi familiari. È stato proprio lui a voler ringraziare tutta la nostra Città. Il sole ci ha scaldato i cuori e illuminato i volti. È stato un momento di semplice e intensa condivisione, intorno ad un gesto di speranza. Prendersi cura dei luoghi, riqualificarli, abitarli. Ecco…dar loro nuova vita. Grazie al Forum Ricorda e Rispetta, al dipartimento di salute mentale della Asl e a ciascun ideatore/collaboratore di questo progetto di partenariato tra l’amministrazione e i privati” – ha concluso.
La realizzazione del bosco è stata possibile anche grazie alla collaborazione degli utenti del centro di salute mentale della Asl Bat, questi ultimi hanno seguito il progetto. Tutti i 120, tra piante, alberi e arbusti che comporranno il bosco “portano i nomi dei cittadini che li hanno donati” – ha spiegato Massaro – nello scorso Natale abbiamo fatto una raccolta fondi per acquistare le piante e la cittadinanza ha risposto con grande partecipazione. Ripeteremo l’iniziativa per il prossimo Natale in modo da creare altri boschi urbani. L’amministrazione comunale è già concorde nella creazione di altre aree verdi come questa di via Cerruti e presto quindi avremo altre zone in cui dare vita a parchi urbani” – ha concluso.
Foto Facebook sindaco Andria