Ieri sera la giunta Emiliano ha deliberato lo stanziamento di 85,9 milioni per il finanziamento di interventi di contrasto alla povertà sanitaria nell’ambito del Programma nazionale equità nella salute 2021-2027. Il programma interviene nelle sette Regioni meno sviluppate del Paese per rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso. Inoltre, è stata stanziata la somma di 30 milioni di euro per riqualificare le strutture sanitarie pubbliche del territorio attraverso interventi finalizzati a rinnovare e potenziare le strumentazioni ospedaliere, sviluppare la telemedicina, completare e rinnovare la dotazione strumentale e laboratoristica. Sono stati impegnati ulteriori 30 milioni di euro per il rafforzamento della rete territoriale dei servizi sanitari, della rete dell’emergenza urgenza e per la riduzione delle diseguaglianze nell’accesso ai servizi. In totale quindi quasi 146 milioni per la sanità pugliese.
“Le delibere approvate – ha dichiarato l’assessore alla Salute della Regione Puglia Rocco Palese – vanno nella direzione di rendere la sanità pugliese più forte, moderna e accessibile. Come noto, i servizi sanitari regionali si trovano a operare in condizioni di costante sofferenza finanziaria. Per questo, gli interventi adottati della Giunta, che riordinano e redistribuiscono le somme impegnate per la salute dei cittadini, acquistano particolare rilevanza. L’impegno della Regione Puglia per il miglioramento del sistema sanitario regionale è costante e non si fermerà qui”.