Proprio un anno fa era stata annunciata la svolta per il mercato comunale di Carbonara “San Filippo Neri”. Il Comune, a dicembre scorso, aveva approvato infatti i progetti esecutivi relativi a due importanti interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico e rifunzionalizzazione di alcuni spazi interni del mercato e stanziato rispettivamente 530mila e 700mila euro. L’intervento di efficientamento, con l’installazione anche di pannelli solari e la sostituzione di luci a led, dovrebbe puntare a migliorare «la qualità» dell’immobile con specifici criteri di compatibilità ambientale e sostenibilità, minimizzando i consumi di energia e delle risorse naturali in genere, e contenendo gli impatti complessivi sull’ambiente e sul territorio migliorando inoltre il benessere e la salute degli occupanti e dei fruitori del mercato. I lavori sarebbero dovuto iniziare nei primi mesi del 2023. Ma così non è stato.
Oggi le saracinesche sono per lo più chiuse e i pochi mercatali che resistono si barcamenano come possono. “Mancano i servizi e la manutenzione. ” – tuona uno storico commerciante di via Vaccarella. Il Comune non ci ascolta”. Ma c’è anche chi ogni mattina e con ottimismo alza la serranda, abbozza un sorriso sul volto e fa il possibile: “Noi lavoriamo con i clienti del quartiere. Li coccoliamo e cerchiamo di tenerceli stretti. Certo, ci sono cose che non vanno, ma noi ci proviamo”. Il bar segnalato sul muro è chiuso. La gente alla spicciolata attraversa i corridoi tra casse accatastate e bidoni colmi. “Aspettiamo che mantengano le promesse fatte”.