Dal buio alla luce per un cammino che sia fisico, ma anche psicologico. Il contributo delle Grotte di Castellana alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, parte da qua: dal buio. Da quello oggettivo delle caverne a quello mentale di chi non riesce a vedersi nel futuro, di chi non riesce ad uscire da un periodo particolarmente nero. Nei giorni in cui l’Italia tutta è sconvolta per la morte della giovane Giulia Cecchettin, nei giorni in cui si registra un risveglio di tutte e tutti per fermare le violenze e i femminicidi, vera e propria emergenza nel Paese, “Io (NON) ho paura” è il tema della giornata che vedrà impegnate Grotte di Castellana e Comune di Castellana Grotte, insieme, in collaborazione con l’associazione no-profit DonneXStrada, per fornire alle donne il supporto e le informazioni adatte ad uscire dallo stato di difficoltà in cui si trovano. Si inizierà la mattina del 25 novembre, alle 11:00, per una visita gratuita riservata alle donne, alla quale è possibile partecipare chiamando il numero 0804998221 dalle 9 alle 13. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti.
In serata l’evento a più voci che si svolgerà nella Caverna della Grave, ma che inizierà sul Piazzale Anelli, alle 19.30, con “Mi sentirai se grido”, una camminata luminosa che porterà le donne a scendere nelle Grotte al buio, con il solo supporto di una torcia. Una marcia nel ventre della terra, di 30 minuti, per sensibilizzare al contrasto alla violenza di genere, perché dal fondo si può e si deve riemergere. Alle 20:00 l’incontro/confronto al quale parteciperanno l’avv. Marianna Ostuni componente del team legale dell’Associazione DonnexStrada, la psicologa e psicoterapeuta Nicolaja Girone nel Dipartimento di Psichiatria dell’Ospedale Fatebenefratelli Sacco di Milano, la psicologa e psicoterapeuta Anna Rosa Barruffi CTU presso il Tribunale di Bari, Anita Paolillo responsabile del settore II “Servizi Sociali” del Comune di Castellana Grotte e Davide Sportelli assessore ai Servizi Sociali del Comune di Castellana Grotte. Protagonista dell’appuntamento delle 21:00 sarà Lina Sastri, attrice, cantante e scrittrice, in colloquio con il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti. Lina Sastri ha sempre omaggiato la forza delle donne nella sua carriera artistica, ha rappresentato più volte donne decise, dure e dolci insieme, cariche di passione e che hanno molto da dire. La conversazione verterà proprio su questo aspetto e sarà un tributo alle donne che hanno fatto parte della sua vita o che ha portato in scena.
Una giornata importante per le Grotte di Castellana che si sono candidate a diventare uno dei Punti Viola dell’associazione No Profit DonneXStrada, un’associazione che si occupa di violenza contro le donne e sicurezza in strada, proprio tramite i punti viola e una rete associata di psicologi e avvocati. I Punti Viola sono luoghi sicuri che accolgono le donne con personale sensibilizzato e formato contro la violenza di genere e per la sicurezza in strada. “Viviamo tempi in cui c’è bisogno di concretezza nei provvedimenti normativi in materia, ma c’è bisogno anche di testimonianze e supporto morale – ha commentato il sindaco di Castellana Grotte, Domi Ciliberti – Anche per questo motivo come Amministrazione Comunale abbiamo preparato un calendario di appuntamenti significativo, tutto volto a creare consapevolezza e conoscenza nella nostra comunità in tema di violenza di genere. Diverse sono le iniziative sul territorio, soprattutto per la serata del 25 novembre: tra queste meritano particolare attenzione sia quella organizzata da Grocà, patrocinata dall’Ente e che si terrà all’interno della Chiesa del Purgatorio, sia quella organizzata dalla società Grotte di Castellana srl che vedrà la caverna della Grave palcoscenico di pregio per la qualità degli interventi e per la suggestione emotiva che ne deriva dalla sua ineguagliabile bellezza. La magnificenza del nostro complesso carsico ci auguriamo possa fungere da cassa di risonanza per un messaggio di grande civiltà e progresso”.
“Abbiamo avviato le pratiche per diventare un Punto Viola della rete di DonneXStrada – ha detto la consigliera delle Grotte di Castellana Nelide Rizzi – L’intento è fare qualcosa di concreto per arginare un’emergenza che ci riguarda tutte e tutti. Perché tutte possiamo essere Giulia Cecchettin, perché tutte dobbiamo imparare a riconoscere le declinazioni delle violenze che sono trasversali e subdole, e che troppo spesso, almeno all’inizio, vengono scambiate per attenzioni. L’amore non è possesso. Amare vuol dire rispettare”.