Per gli uomini, mille euro, per le donne due borse di marca Patrizia Pepe. È il montepremi previsto per il torneo di Padel organizzato dal centro sportivo Green Park di Bari, in via Fanelli, che ha preso il via a partire da oggi. Un montepremi che non è passato inosservato, in particolare da parte delle donne che sui social, negli scorsi giorni, hanno rimarcato con forza la discrepanza relativa all’assegnazione dei premi definendola una “questione di genere”.
“Perché non fate cambio – ha commentato una donna – visto che il valore delle borse, a vostro dire, è maggiore, per le donne va benissimo il montepremi in palio da mille euro. Agli uomini le borse. Abbattiamo gli stereotipi”. “Ancora con queste differenze da medioevo? Come se alle donne mille euro non servano” – commenta un altro. “Per l’iscrizione – ironizza un cittadino – si può pagare con uno zainetto?”. Anche su Instagram non mancano i commenti, molti dei quali però – hanno evidenziato alcuni utenti – sono stati eliminati. L’ultimo, di poche ore fa recita così: “Perché il montepremi femminile ha un valore così diverso da quello maschile? Perché questa disparità?” – concludono.
Alcune realtà nelle scorse ore, si sono dissociate dall’iniziativa. “Cube Comunicazione, socia della società Greeninvest, non gestisce la comunicazione della struttura “Green Park” ed è completamente estranea rispetto all’organizzazione degli eventi in corso, essendo venuta a conoscenza del torneo e dei relativi montepremi soltanto a comunicazione avvenuta. Cube Comunicazione si dissocia totalmente dalle decisioni prese da Green Park in relazione alla gestione dei montepremi del torneo, totalmente contrarie ai valori aziendali, rimarcando fermamente il proprio impegno quotidiano a tutela della parità di genere a partire dalla propria organizzazione interna” – concludono.
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