SABATO, 23 NOVEMBRE 2024
77,462 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,462 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Qualità della vita, Bari perde due posizioni: è 82esima

Primo posto per Bolzano

Pubblicato da: redazione | Dom, 19 Novembre 2023 - 16:50

La provincia di Bolzano si posiziona al primo posto per qualità della vita, dopo la medaglia d’argento dello scorso anno. A stabilirlo è la classifica annuale sulla qualità della vita 2023 realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, arrivata alla 25esima edizione.

A seguire, sul podio, ci sono le città metropolitane di Milano, che sale dal quinto posto del 2022, e Bologna che riconferma la medaglia di bronzo. Ultima, al 107esimo posto, è Crotone, come già era successo nel 2022. In coda, insieme alla provincia calabrese, si posizionano Messina, 105esima, e Caltanissetta, 106esima. Bari è all’82esimo posto e perde due posizioni dal 2022.

La qualità della vita è risultata buona o accettabile in 63 province italiane su 107, “in linea con gli ultimi due anni”: 64 nel 2022 e ancora 63 nel 2021. Sono quindi 21 milioni 909mila i residenti che, secondo la ricerca, vivono “in territori caratterizzati da una qualità della vita scarsa o insufficiente”, il 37,2% della popolazione italiana. Lo scorso anno erano 21 milioni 789mila, si registra, quindi, un lieve arretramento rispetto al 2022.

La ricerca, inoltre, conferma anche “la frattura tra il Centro Nord, più performante e resiliente, e l’Italia meridionale e insulare, caratterizzata da una persistente vulnerabilità”. Nelle province e città metropolitane centro settentrionali appartenenti al cluster “metropoli” si sottolinea una “forte ripresa”, negli ultimi due anni. Tendenza “post-Covid” che è ben rappresentata “dal secondo posto del capoluogo lombardo, dai dati di Bologna e Firenze, ma anche dalla performance di Torino (31ª) e Roma (33ª), che scalano una ventina di posizioni rispetto al 2022”. Nelle aree del Mezzogiorno “crescono aree di disagio sociale e personale”.

Sono poi nove le dimensioni analizzate dallo studio: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza (dove, in questo caso, Milano chiude in ultima posizione), sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza. Con ulteriori 14 sottodimensioni e 92 indicatori di base

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

In Italia crescono i reati contro...

Crescono i reati contro i minori, è quanto emerso dal rapporto...
- 23 Novembre 2024

Resistenza agli antibiotici, in Italia i...

In Italia il fenomeno della resistenza agli antibiotici rimane preoccupante, ma...
- 23 Novembre 2024

Bari – Cittadella : la storia....

(Di Nicola Lucarelli)  Non si è ancora placato l'eco della conferenza...
- 23 Novembre 2024

Consumi in aumento, ma il guadagno...

Con la forbice dei prezzi tra produzione e consumo che aumenta...
- 23 Novembre 2024