Oggi, in occasione della Giornata Internazionale degli Studenti e delle Studentesse, in tutta la regione migliaia di studenti medi ed universitari si sono mobilitati per rivendicare un pieno accesso alla formazione, investimenti forti nell’edilizia scolastica e universitaria, nella residenzialità, nel trasporto pubblico e per l’abbattimento del costo dell’istruzione.
“Gli studenti di tutto il Paese si mobilitano da mesi per ottenere risposte da un Governo che è interessato solo a fare cassa sui diritti per finanziare le sue misure di propaganda. Non c’è nella legge di bilancio una risposta ai tanti bisogni che emergono nella popolazione studentesca: il costo dell’istruzione si attesta a oltre 400 euro annuali, per qualcosa che dovrebbe essere gratuito e pienamente accessibile a tutti e tutte. Vogliamo investimenti seri per abbattere i tanti costi che studenti e famiglie devono sostenere ogni giorno per andare a scuola” – dichiara Stefano Mariano, coordinatore dell’Unione degli Studenti Puglia – “Non sono più rimandabili investimenti forti nel benessere degli studenti, nell’inclusività e nell’edilizia e una forte revisione dei PCTO che sono fucine di sfruttamento dotandoci di strumenti di monitoraggio regionali”.
“Nella nostra regione emerge con forza la necessità di un forte ripensamento del modello di diritto allo studio: l’emergenza abitativa degli universitari ha dimostrato che il modello tradizionale non basta, occorre ripensare le istituzioni formative, i bandi e le misure di sostegno in un’ottica generalizzata di accesso gratuito all’istruzione. Non abbiamo avuto dalla Regione la disponibilità ad un confronto nella giornata di oggi: per noi è grave, perché significa che nonostante i proclami non c’è un reale interesse nelle questioni degli studenti. Copertura totale delle borse di studio e dei posti in residenza, ma non basta: servono misure differenti, richiamando anche il Governo nazionale alla propria responsabilità. Anche per questo siamo in piazza in questa data insieme ai lavoratori e alle lavoratrici della CGIL: studenti e lavoratori uniti nella lotta per i diritti di tutti.” dichiara Vittorio Ventura, coordinatore della Rete della Conoscenza Puglia.