“Cineserie” vietate nei mercati di Natale. Nelle 30 casette sulla Muraglia dovranno essere esposti prodotti artigianali. E, a differenza dello scorso anno, il Comune, grazie alla presenza di una commissione ad hoc, selezionerà esclusivamente attività che davvero si occupano di artigianato (non industriale). Se ne è discusso in commissione Trasparenza in Comune alla presenza dell’assessore Carla Palone.
Sono ammessi a partecipare coloro che vendono o espongono oggetti di artigianato artistico, pezzi unici non seriali o prodotti creati con l’utilizzo di materiali da riciclo, così come opere d’ingegno a carattere creativo, purché in maniera non professionale; artigiani del settore alimentare, coltivatori diretti di prodotti agroalimentari biologici e/o tipici pugliesi, comunque non industriali, in possesso dei requisiti di accesso ed esercizio all’attività; organizzazioni onlus e di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni ed enti filantropici. L’apertura dei mercatini è prevista dal 6 dicembre al 26 dicembre, dalle ore 10 alle 22.30, tutti i giorni compresi i festivi, mentre il 23 dicembre sarà consentita l’apertura sino alle ore 24.
“L’assessore – spiega il presidente della commissione Antonio Ciaula – cercherà di privilegiare le categorie che fanno riferimento ai prodotti artigianali, con particolare attenzione a chi non lo fa in maniera industriale. Quindi meno food e più prodotti artigianali. Inoltre le casette saranno assegnate non in base all’ordine cronologico di ricezione delle domande, ma al progetto presentato”.