La seconda sezione penale del Tribunale di Bari, in composizione monocratica, ha condannato cinque persone a tre anni di reclusione e al pagamento di una multa da 1500 euro a testa per circonvenzione di incapace. Due gli imputati assolti.
I cinque condannati sono stati ritenuti colpevoli di aver truffato una 82enne di Monopoli in provincia di Bari, facendole firmare con l’inganno una procura speciale a vendere due immobili di sua proprietà, lasciandole però credere di aver sottoscritto testamento in favore della figlia. La donna avrebbe quindi autorizzato inconsapevolmente la vendita di due case in contrada Lamalunga, a Monopoli, senza ricevere soldi in cambio.
La giudice Valentina Tripaldi ha dichiarato il non doversi procedere nei confronti dei cinque per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, truffa e violazione della normativa antiriciclaggio perché i reati sono prescritti (i fatti risalgono al 2016).