Hanno preso il via a Bari le riprese del film “L’ultima sfida”, opera scritta e diretta da Antonio Silvestre, una produzione MAC film con Amaranta Frame e PFA Films realizzata con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020 e con il supporto di Global Thinking Foundation e Fortore Energia.
Le riprese del film, previste anche ad Altamura, proseguiranno fino al 2 dicembre. L’uscita del film è prevista per l’autunno 2024. In particolare, il film narra le vicende del calciatore Massimo De Core, che ha per anni ha sfiorato la possibilità di vincere un trofeo importante senza mai però riuscirci. Anche nell’ultima partita della sua vita, rischia di veder sfumare il suo sogno a causa di una improvvisata organizzazione criminale che vuole manipolare il risultato dell’incontro e far perdere la sua squadra.
Nei panni del protagonista c’è Gilles Rocca (Tre tocchi), volto noto del cinema e della tv, affiancato da Michela Quattrociocche (Scusa ma ti chiamo amore), al ritorno sul grande schermo da protagonista, che qui interpreta Germana, potentissima influencer e moglie di De Core. Accanto a loro, Silvestre ha coinvolto nel film attori come Giorgio Colangeli, Vincenzo De Michele, Giacomo Bottoni, Ivan Franek, Niccolò Senni oltre Michele Sinisi, Roberto Corradino, Christian Di Domenico, Danilo Giuva e Giulia Cappelletti, e riservando un ruolo, anche alla nota cantante Chiara Iezzi. Nel film ci saranno inoltre i simpatici camei di due veri ex calciatori: Aldo Serena ed Evaristo Beccalossi.
“L’Ultima Sfida – sottolinea il regista Silvestre – è un film che parla di calcio senza che si veda praticamente mai: è una storia sul tradimento, sulla truffa e sull’inganno, ma anche sulla consapevolezza che una seconda via d’uscita possa esistere se riusciamo a capire chi di questa mano è “il banco”, perché anche qui il banco vince sempre. Esiste una vena di commedia all’interno di una vicenda molto attuale, che riesce a rendere più leggera l’atmosfera di un mondo, quello della criminalità, associato alle scommesse sportive, che spaventa non solo il protagonista della storia, ma tutto lo sport in generale” – ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle del produttore, Mario Tani.
“Questo è un film molto ambizioso – ha dichiarato – per la cui preparazione abbiamo lavorato oltre un anno e che segna un salto di qualità importante per MAC film e per tutta la squadra di attori e tecnici coinvolti nella lavorazione. Ancora una volta abbiamo avuto il sostegno di Apulia Film Commission, perché il nostro intento e continuare ad investire sul territorio, proseguendo la collaborazione con gli straordinari professionisti che abitano questa regione e proponendo via via storie di sempre più ampio respiro, con l’obiettivo di fare un cinema sostenibile e di qualità, grazie anche alla costruzione di una compagine produttiva solida e ulteriormente sviluppata rispetto al passato” – ha concluso.
Per Francesco Mangiatordi di Amaranta Frame: “L’ultima sfida segna un grande passo in avanti per Amaranta Frame Antonio Silvestre ha messo su un’opera prima di forte impatto, con un cast di rilievo e qualità. È un film che punta a trasmettere emozioni e ad incuriosire lo spettatore, sempre più attento alla forza delle storie. Una co-produzione che punta a mettere in rilievo l’audacia del cinema indipendente, con una dimensione visiva capace di stupire il pubblico”. Per Pier Francesco Aiello di PFA Films: “Sono contento di partecipare produttivamente a questo film la cui uscita cinematografica sono certo potrà darci dei buoni risultati. L’argomento del film è molto attuale. Un’opera prima di un regista di molta esperienza con un cast perfetto nei ruoli e poi lavorare in Puglia è un vero piacere”.
“Sosteniamo un paradigma di sport come scuola di vita, un impegno per un percorso di valori che forma le nuove generazioni e non solo, per ritrovarsi compatti contro derive sociali e discriminazioni di ogni tipo, ma anche per attivarci per una società dove non c’è spazio che per una solidarietà autentica che rigenera le nostre comunità”, ha commentato Claudia Segre, presidente e fondatrice Global Thinking Foundation”. Antonio Silvestre, classe 1976, è alla sua opera prima dopo una lunghissima esperienza come aiuto regista al fianco di autori come Giorgio Capitani, Giuseppe Tornatore, Stefano Reali e Alessandro Aronadio. Anche regista di cortometraggi di successo, ha realizzato nel 2020, sempre con MAC film, il documentario a tema sportivo, Ralph De Palma. L’uomo più veloce del mondo.