Prima ha chiesto con insistenza denaro al padre, poi, al suo rifiuto, lo ha picchiato sferrandogli diversi pugni provando infine e a strangolarlo spingendolo poi con forza contro una finestra, andata in frantumi. È accaduto nel Tarantino. Ad allertare le autorità è stato un passante che, visti i vetri caduti giù dall’appartamento e udite le urla della vittima, ha chiamato il 112.
Il giovane 34enne, di San Giorgio Jonico, è finito in carcere. L’accusa è di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed estorsione. Il papà è stato trasportato al pronto soccorso e affidato alle cure del 118. L’uomo ai carabinieri ha raccontato di ripetute vessazioni e continui maltrattamenti da parte del figlio che ormai, ha raccontato, avvenivano da diversi mesi per via dell’opposizione da parte sua di voler dare denaro al figlio. Inutile il tentativo di fuga del 34enne, rintracciato e arrestato subito dopo l’episodio.
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