Decine di falò e centinaia di zucche intagliate in ogni angolo del paese, il ricordo dei morti, la magia di una notte che ristabilisce un ponte tra il mondo dei vivi e l’aldilà: è tutto pronto per “Fucacoste e cocce priatorje”, la grande festa del 1° novembre a Orsara di Puglia.
E, per l’occasione, in paese è giunto un nutrito gruppo di cittadini canadesi e americani che hanno prenotato per intero le camere di una struttura ricettiva locale. Potranno godere di ogni singolo elemento di una festa dalle origini antichissime che conserva innegabili punti di contatto con i riti pagani e precristiani legati al culto dei morti, praticato dalla notte dei tempi in Europa e in quella grande culla della civiltà che è stato e continua ad essere il Mediterraneo.
1 NOVEMBRE. Ricchissimo di iniziative già dal mattino il programma del 1° novembre. Dalle 9.30 apriranno i laboratori di intaglio delle zucche, alle 10.30 cominceranno le visite guidate e, nel cuore del centro storico, sarà possibile assistere all’intaglio itinerante delle zucche. Alle ore 18, da via Silvio Pellico, comincerà il percorso guidato tra gli allestimenti nel paese, con una vera e propria ‘galleria all’aperto’ di zucche intagliate, cocce priatorje, forme e creatività dei colori dell’autunno. Sempre alle ore 18, davanti alla Fontana Sant’Angelo, sarà possibile ammirare tutte le zucche intagliate che parteciperanno al concorso per la zucca più bella. Alle ore 19, al rintocco della campana della Chiesa Madre, saranno accesi i falò. Alle 20.30 cominceranno gli spettacoli musicali. Alle 23.30 un altro momento di grande suggestione, quello della Processione della Confraternita delle Anime del Purgatorio.
ARRIVARE NEL POMERIGGIO. Per godersi la festa c’è un consiglio più importante degli altri: arrivare a Orsara di Puglia il prima possibile. L’ideale sarebbe arrivare entro le ore 16 di mercoledì 1 novembre. Dalle ore 19, in ogni caso, potranno accedere al paese soltanto i residenti. É una misura di sicurezza e di buon senso a tutela soprattutto di chi arriva da lontano, per evitare il più possibile qualsiasi tipo di disagio legato al grande flusso di auto, pullman e camper che si verifica ogni anno. Arrivare prima permette di godersi ogni dettaglio della festa.
Orsara di Puglia è un paese di circa 2400 abitanti. Durante l’1 novembre, il borgo arriva ad accogliere migliaia di persone mettendo in campo un impegno assai rilevante da parte di tutta la piccola comunità. Siete e siate i benvenuti. Impegniamoci insieme per vivere al meglio una festa bella e antica, dai profondi significati, divertiamoci nel rispetto di tutti, dei luoghi e di un’antica tradizione.