E’ stato aggredito con due pugni in testa mentre cercava di difendere una ragazza dalla violenza del compagno. Vito Carrassi, capotreno delle Ferrovie del Sudest, è finito in ospedale per un trauma cranico. L’episodio è avvenuto nella serata di giovedì in via Oberdan, al passaggio a livello di fronte alla stazione di Bari Sud Est.
La storia è stata raccontata da Kety Sam Di Sisto, la compagnia di Carrassi, tramite le sue pagine social. “Ieri pomeriggio, davanti agli occhi indifferenti di decine di persone, quello che chiameremo uomo (per convenzione sociale non perché se lo meriti) davanti alla stazione, stava massacrando di botte la sua ragazza. Tutti hanno guardato. Senza fare niente – racconta la ragazza.
“Vito ha dei valori nella sua vita, non è omertoso, non si volterebbe mai dall’altro lato. Così ha fatto. Si è messo in mezzo per difendere la ragazza. Davanti agli occhi ignavi di persone”. Vito è intervenuto per salvare la ragazza e “si è preso due pugni ben assestati in viso e in testa”. Carrassi ha denunciato l’accaduto.
“Oggi – conclude Di Sisto – questo ragazzone giura agli occhi della legge, di essere un buon capotreno. Posso dirvi che lo sarà sicuramente, perché prima di qualsiasi altra cosa, è una brava brava bravissima persona”.