SABATO, 02 NOVEMBRE 2024
76,992 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
76,992 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Emorragia post parto, le vittime sono 70mila all’anno

Per coloro che sopravvivono, può causare disabilità e traumi psicologici che durano per anni

Pubblicato da: redazione | Sab, 21 Ottobre 2023 - 18:52

L’emorragia postpartum (Pph), sanguinamento eccessivo dopo il parto, colpisce milioni di donne ogni anno ed è la principale causa di morte materna in tutto il mondo, con 70.000 vittime ogni anno. Per coloro che sopravvivono, può causare disabilità e traumi psicologici che durano per anni. A raccontare la sua terribile esperienza con la Pph è stata recentemente Teresa Guccini, figlia del cantautore che ha fatto appello ai donatori di sangue.

“L’emorragia grave durante il parto è una delle cause più comuni di mortalità materna, nonostante sia completamente prevenibile e curabile”, ha dichiarato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms. I dati dicono che nel mondo una donna muoia ogni due minuti per cause legate alla gravidanza o al parto. I progressi nella riduzione di queste morti sono stati minimi dal 2015 e il mondo non è sulla buona strada per raggiungere i relativi obiettivi di sviluppo sostenibile. Oltre l’85% dei decessi per Pph si verifica nell’Africa sub-sahariana e nell’Asia meridionale. I fattori di rischio includono anemia, anomalie della placenta e altre complicazioni della gravidanza come le infezioni Per questo l’Oms ha lanciato un piano globale per ridurre le ampie disparità nei tassi di sopravvivenza da Paese a Paese che derivano da forti disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari essenziali. Le azioni prioritarie comprendono lo sviluppo di nuove e più ampie linee guida sulla prevenzione, l’individuazione e il trattamento . Il sanguinamento deve essere rilevato non appena appare e quindi trattato il più rapidamente possibile. Troppo spesso, le strutture sanitarie mancano di operatori sanitari o risorse, compresi prodotti salvavita come ossitocina, acido tranexamico o sangue per eseguire trasfusioni.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

La salute della bocca è vitale,...

Il sorriso è da sempre un indicatore di buona salute, ma...
- 2 Novembre 2024

Nel barese è tempo di… ‘Novello...

Anche quest’anno torna immancabile l’appuntamento con il vino novello e le...
- 2 Novembre 2024

Attese e visite flash, pioggia di...

Appuntamenti troppo in là nel tempo, visite troppo brevi al punto...
- 2 Novembre 2024

Puglia a rischio obesità e infertilità:...

Secondo il rapporto Istat '23 sul benessere equo e sostenibile il...
- 2 Novembre 2024