Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Ancora, ancora, ancora (Mark Ronson Remix)”
L’abbiamo ascoltata e riascoltata e poi cercata, voluta. Finalmente, dopo tante richieste di utenti di tutta Italia e non, la colonna sonora della sfilata di Gucci è disponibile. Si tratta di un remix dell’iconico brano “Ancora, ancora, ancora” cantato da Mina nel 1978, poco prima del suo addio alle scene.
Come nasce il brano “Ancora, ancora, ancora”
In un’intervista, Malgioglio, autore del brano, racconta come nasce: “Avevo scritto un testo per Mina. Doveva cantarlo alla Bussola. Ma quella canzone non le piaceva. Mi disse che aveva poco sex appeal. Mi ero lasciato da poco con un mio fidanzato. Ero abbastanza triste in quei giorni. Ma decisi di rimettermi a scrivere. Tornai a casa per scrivere un altro testo e squillò il telefono per decine di volte. Alla fine, risposi. Era lui. Il mio fidanzato che mi aveva lasciato pochi giorni prima. Mi disse: Mi ami? Io risposi si. E lui: Dimmelo ancora, ancora, ancora. Mollai la cornetta. In due minuti scrissi quel brano.”
Il testo suggerisce un amore travolgente, intenso, che confonde le menti e le percezioni.
Il nuovo remix di Mark Ronson
E ancora più intenso e travolgente è il nuovo remix di Mark Ronson. Una versione da subito tanto potente quanto virale, creata dal produttore appositamente per la sfilata della Maison di moda Gucci.
“Una nuova esperienza” la definisce Ronson. Si, perché ammette di non essersi mai cimentato prima nella produzione di una colonna sonora per una sfilata. De Sarno, nuovo direttore creativo di Gucci, parla al produttore della sua idea, del suo concept “Ancora”, del tornare a qualcosa, tornare ad innamorarsi e propone per l’appunto allo stesso la Hit cantata da Mina.
Ronson ne diventa ossessionato “Ho conservato molte cose dell’originale, come la voce e gli archi, ma le ho dato un nuovo ritmo e ci ho aggiunto il mio tocco. Sabato mi ha parlato della musica pop italiana degli anni 70 e 80 tanto importante per lui, da lì sono partito”.
Aggiunge al brano un tocco contemporaneo, che non ne modifica ma ne aggiunge valore.
“Ancora” su quella passerella risuona come una promessa, dona sensualità graffiante nel silenzio composto del pubblico. Sensualità che da sempre contraddistingue la Tigre di Cremona in ogni sua apparizione.
Mina, icona di moda degli anni ’60
Nonostante affermi che la moda non le interessa, Mina diviene nel tempo e rimane ancora oggi, icona della moda degli anni ’60, con la sua eleganza composta e mai ridondante, fatta di lunghi vestiti in seta con grandi maniche, paillettes, piume e gioielli.
La scelta del brano, dunque, non è casuale, ma non ci aspettavamo assolutamente che lo fosse.
La Maison e il suo nuovo direttore artistico hanno studiato tutto nei minimi dettagli, dalla campagna di guerrilla marketing realizzata prima e durante la sfilata, al tocco finale in passerella dato dalla nuova versione del brano in questione.
Per averlo online abbiamo dovuto aspettare, ma da oggi risuona, ancora e ancora, anche nelle nostre auto, nelle nostre case e nella nostra mente.
Foto: Spotify