E’ autunno. Già da oggi infatti si vedono i primi effetti del ciclone atlantico che sta scalzando l’anticiclone africano. Dopo un lungo periodo di bel tempo e temperature dal sapore estivo arrivano vento e temporali e neve sulle Alpi sopra i 2000 metri. E’ quanto annuncia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. secondo cui tra la giornata odierna e martedì 17, il maltempo interesserà alcune aree del Sud, dove non mancheranno piogge sparse e qualche temporale. Più sole invece in Sicilia. Sul resto del Paese avremo tante nubi, ma le uniche deboli piogge potranno bagnare solo i rilievi del Nordovest e localmente il versante tirrenico del Centro. Nella seconda parte di settimana, invece, fenomeni più intensi sono attesi venerdì 20. I temporali potrebbero insistere per diverse ore sulle medesime zone. Le aree più a rischio saranno dapprima le regioni settentrionali (massima attenzione su Veneto e Friuli Venezia Giulia) e i settori tirrenici (Toscana, Lazio, Campania) dove, afferma Sanò, “non è esclusa la possibilità di locali alluvioni lampo vista la quantità d’acqua che potrebbe ricadere al suolo dalle immense celle temporalesche”.
Le piogge interesseranno comunque buona parte delle regioni centro-settentrionali. Complice il calo delle temperature le montagne torneranno ad imbiancarsi, specie le Alpi centro occidentali, con fiocchi a partire dai 2000 metri di quota. Le temperature, inoltre, caleranno di diversi gradi soprattutto al Nord e al Centro Nel dettaglio – Lunedì 16. Al nord: venti da Nordest, clima autunnale. Al centro: piogge sparse, specie su Sardegna e Lazio. Fresco. Al sud: lieve calo termico e piogge su Puglia e Campania. – Martedì 17. Al nord: nubi al Nordovest, soleggiato al Nordest. Al centro: instabile su Lazio, Abruzzo Molise. Al sud: piogge e temporali sui settori peninsulari. – Mercoledì 18. Al nord: piogge a carattere sparso su gran parte delle regioni. Al centro: precipitazioni su alta Toscana, molte nubi altrove. Al sud: alternanza tra nubi e schiarite.