Avatar creati con l’intelligenza artificiale. In realtà non sono niente altro che questi i nuovi assistenti virtuali creati da Meta. La novità?
Prendono ispirazione o più correttamente sono identici a famose celebrities.
Hanno fatto il loro ingresso nel mondo social attraverso nuovi profili Billie, Coco, Bru, Amber e molti altri.
Partiamo da Billie, che ha già superato i 100 mila followers su Instagram con il nome account @yoursisbillie, ed è la versione artificiale di Kendall Jenner. Le somiglia in tutto, viso , colori, sorriso e perfino movenze.
Non è un semplice video o una semplice foto che ritrae o imita la Kendall ma un vero e proprio avatar che parla come lei e che potrebbe essere perfettamente lei.
Billie è una sorta di “sorella maggiore” che fornirà consigli agli utenti, a differenza di Bru che invece sarà specializzato nello sport.
Bru non è altro che Tom Brady, ex campione di football americano, in tutto e per tutto.
Ma ancora abbiamo Coco, avatar di Charli D’Amelio che è “ una ragazza semplicemente vibrante” nonché consulente di stile e poi Amber con le sembianze di Paris Hilton, professionista detective tutta vestita di rosa.
In totale, al momento, si tratterebbe di 20 nuovi assistenti, che risponderanno alle domande degli utenti ma non solo.
“Non si tratta solo di richiedere informazioni. L’obiettivo è intrattenere”. Così ha dichiarato Mark Zuckerberg.
L’obiettivo è farci diventare un po’ amici di questi avatar in modo da condividere ricordi, emozioni e consigli.
Ma quanto è costata a Meta l’acquisizione dell’immagine delle star per questi chatbot?
Secondo i rumors, Zuckemberg avrebbe pagato ben 5 milioni di dollari le celebrities che hanno venduto la propria immagine . Cifra che il businessman statunitense, secondo quando da lui dichiarato, sarebbe disposto ad alzare per arruolare nuove celebrità.
Foto: Instagram