“in questi tristi giorni si rinnovano violenza, terrore, e un grido di dolore e sofferenza ci raggiunge dalla Terra Santa. Ancora una volta viene violata la dignità dell’uomo, ferendo il cuore di quanti, animati da buona volontà, si spendono quotidianamente per edificare relazioni fraterne e pacifiche tra i popoli”. A parlare è Monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari e Bitonto in merito alla guerra tra palestinesi e israeliani.
“Come credenti in Cristo avvertiamo il dovere evangelico di non restare spettatori muti e inerti di una tragedia di così ampie proporzioni – continua – Nell’auspicare il dialogo e il sollecito coinvolgimento delle autorità internazionali e dei leader politici, ci rivolgiamo nella preghiera al Padre di tutti per invocare riconciliazione, pace e la rapida cessazione delle violenze in corso”..
“Pertanto, invito tutte le comunità parrocchiali e religiose a pregare per la pace nelle celebrazioni eucaristiche di domenica 15 ottobre e a vivere martedì 17 una giornata di digiuno, astinenza e preghiera, secondo le indicazioni della Conferenza Episcopale Italiana. Inoltre, domenica 22 ottobre alle ore 19.30 presso la Basilica di San Nicola, invito i vari rappresentanti delle comunità ecclesiali presenti nella diocesi, a unirsi con me in preghiera perché sia pace nella martoriata Terra di Gesù e nelle altre parti del mondo, dove si consuma quella che papa Francesco più volte ha definito «una terza guerra mondiale a pezzi”, conclude.