“Il 10 ottobre mi è arrivata una bolletta Enel da pagare, ma era scaduta il 27 settembre scorso”. Accade a Palese, a raccontarlo a Borderline24 una residente che ha voluto evidenziare che non si tratta di un caso isolato. “Non è la prima volta – prosegue nel racconto – che mi capita una cosa del genere. Qualcuno potrebbe accusarmi di non essere aggiornata e di non utilizzare le app o il web per usufruire del servizio, ma non tutti hanno a disposizione alcuni strumenti ed è paradossale che un servizio per il quale paghiamo debba funzionare male. Non so da chi sia dipeso il disservizio, se sia un problema delle poste o direttamente dell’Enel, ma so bene che sulla bolletta del mese prossimo dovrò pagare qualcosa in più per il ritardo e non è giusto: che almeno si attivino a farci arrivare le bollette in tempo”.
Si tratta di una problematica che riguarda diversi residenti, già nel mese di settembre c’erano state molte denunce, anche dal San Paolo, relative a disagi per il servizio postale. Dai ritardi nella consegna a quelle errate, moltissime erano state le segnalazioni. Attualmente, il problema delle consegne errate sembra rientrato. “Ho visto per la prima volta – spiega ancora la residente – due postini fare le consegne insieme. Chissà, finalmente hanno capito che bisogna affiancare i nuovi arrivati così da non creare disagio agli utenti. Sulle bollette però ancora non ci siamo. Riceverla quasi 12 giorni dopo la scadenza non lo trovo corretto. C’è chi addirittura non le riceve e deve chiamare per farsele arrivare, basta mettersi in fila per pagare le bollette per sentirne di tutti i colori. Già i costi sono aumentati, senza contare che ogni volta arrivano cifre diverse e magari per qualcuno è difficoltoso pagare cifre alte senza troppo preavviso, figurati pagare la mora per una mancanza che non è di certo nostra” – ha concluso.
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