Continua lo scontro tra una parte della maggioranza nel Municipio I e la giunta comunale in merito alla pista ciclabile di viale Japigia. L’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, in Consiglio comunale, in risposta al consigliere di Fratelli d’Italia Michele Picaro aveva detto: “Quella pista ciclabile in viale Japigia è stata realizzata nel totale rispetto delle procedure. L’ordine del giorno votato ha dei profili di illegittimità perché chiede il ripristino dello stato dei luoghi e della doppia fila. La doppia fila è un illecito – ha continuato Galasso – e aver presentato un ordine del giorno per chiedere il ripristino dello stato dei luoghi significa poter sperare di riprendere a fare la doppia fila. Per un’amministrazione che ha fatto della legalità i suoi principi fondanti è imbarazzante commentare quell’ordine del giorno. Poi ognuno è libero di fare quello che si vuole, anche i consiglieri di maggioranza che hanno votato quell’ordine del giorno”.
Contro le dichiarazioni di Galasso arriva un comunicato dei sette firmatari dell’ordine del giorno approvato nel Municipio I. “Ribadiamo – scrivono i sette consiglieri firmatari dell’odg, Giuseppe Corcelli, Mimmo Boccasile, Vittorio Piancaldini, Francesco Manzari, Rosaria Impedovo, Michele Sciacovelli e Alessio Gallo – che, a differenza di quanto affermato dall’assessore, nell’odg suddetto non si parla né esiste alcun riferimento al parcheggio in doppia fila, né tanto meno viene chiesto in alcun modo il ripristino. I firmatari chiedono, invece, il ripristino dello stato dei luoghi in attesa della rimodulazione della pista stessa atta a risolvere i disagi e disservizi da essa creata. Pertanto – concludono – si invita l’assessore Galasso a rileggere meglio l’odg onde evitare fraintendimenti e dare false comunicazioni alla cittadinanza”.