Si appostavano per le vie del centro storico avvicinando i passanti per estorcere loro denaro e, laddove trovavano resistenza, li rapinavano aggredendoli. È accaduto a Corato, i fatti, che risalgono allo scorso inverno sono avvenuti in particolare nel centro della movida cittadina. Tre gli indagati che, stando a quanto emerso in seguito alle indagini condotte dai Carabinieri della stazione di Corato, dopo le segnalazioni delle vittime, stazionavano lungo le strade principali, in pieno orario notturno, accerchiando, minacciando e rapinando le vittime al fine di estorcere loro il denaro.
Dopo lunghe indagini, l’ufficio GIP del Tribunale di Trani, su esplicita richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso nei confronti di Z.P. di anni 41, M.G.G. di anni 32 e Z.V. di anni 40, personaggi già noti negli uffici giudiziari, un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per il reato di rapina ed estorsione. Erano diverse ormai le segnalazioni in tal senso giunte all’orecchio degli investigatori che indicavano alcuni personaggi noti, dediti a tali tipo di attività illecita, proprio nelle immediate adiacenze del centro storico di Corato ma, grazie anche al coraggio di alcune delle vittime, i Carabinieri hanno potuto agire e procedere in maniera decisa ed efficiente.
I tre soggetti destinatari del provvedimento, uno dei quali già recluso in carcere a Trani per altre sue vicende, questa mattina hanno ricevuto la loro copia del provvedimento restrittivo, venendo di conseguenza reclusi nella Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’A.G. operante. Nelle prossime settimane si terrà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui colpevolezza dovrà essere accertata nel corso del processo.