Da “Non innamorarti del lungomare di Bari” a “Non seguire l’odore della focaccia”. Sono solo alcuni dei consigli inseriti nel decalogo stilato da BariExperience. Obiettivo? Provare a rispondere, in maniera ironica, ai dubbi dei turisti soprattutto per via dell’aumento esponenziale delle tantissime domande e curiosità degli utenti relativi alla sicurezza. In particolare, secondo i dati emersi, ogni mese, le ricerche che provano a dare risposta alla domanda “Bari è pericolosa?” Sono 800. Gli stessi dubbi aleggiano su Bari vecchia: sono 700 le ricerche medie mensili. Non aiutano i recenti fatti di cronaca, tra furti e atti vandalici che, inevitabilmente, spaventano cittadini e turisti. Proprio per questo, il noto blog BariExperience.com, ha voluto creare un decalogo che tenta di rispondere con “ironia” a queste domande nel tentativo di esorcizzare le paure e strappare un sorriso.
Dieci, in totale, i consigli stilati che, di fatto, sono anche un modo per mettere in evidenza i punti di forza della città accendendo i riflettori sui lati positivi della stessa. Il primo consiglio recita “Non seguire l’odore della focaccia” di cui i vicoli del borgo antico sono letteralmente “impregnati”. Subito dopo il consiglio è quello di “Non innamorarsi del lungomare di Bari”. Poi è il turno di via Sparano: “Non guardate troppo le vetrine: potrebbero nuocere gravemente al portafoglio”. Nel decalogo spunta anche il Petruzzelli, il consiglio? “Non restare incantato davanti al teatro” scegliendo il marciapiede per scattare una una foto, al posto della strada, spesso trafficata.
“Evita di ustionarti a Pane e Pomodoro”, questo è il quinto consiglio. Il sesto invece è quello di “Non diventare troppo simpatico ai baresi”. “Attenzione” – scrivono – “qui basta poco per fare amicizia, se entri nel cuore dei baresi ti verrà offerta subito una birra, in alcuni casi anche più di una. Nella peggiore delle ipotesi invece sarai invitato direttamente a pranzo la domenica”. Subito dopo è il turno delle “nonnine”. Il consiglio? “Mai incrociare lo sguardo”. Il pericolo, in questo caso, potrebbe essere quello di essere invitati a condividere un pasto, come ad esempio una parmigiana o una teglia di pasta al forno. Sempre in merito al cibo, l’ottavo consiglio recita “Non assaggiare l’assassina è delitto”, mentre il nono è dedicato al panzerotto fritto: “Non pensare sempre al panzerotto, dopo averlo assaggiato, persino la luna vista dal lungomare, ti sembrerà un panzerotto”. Infine, menzione speciale al Bari calcio: “Qui tifano tutti Bari, o quasi. Vuoi renderti simpatico? Prima di chiudere una conversazione, salutare e andare via, aggiungi un Forza Bari”.
Foto screen BariExperience.com