E’ una delle arterie principali della città di Bari e da metà maggio è l’incubo di parecchi automobilisti baresi. La strada è infatti sempre intasata e trafficata a causa dei lavori, cominciati a metà maggio, per il rifacimento della pista ciclabile. Il cantiere sta interessando l’intero percorso di un chilometro e 100 metri. Con la riduzione della carreggiata però si sono presentati problemi, soprattutto in concomitanza con la ripresa delle attività scolastiche: lunghe code e disagi per automobilisti e pedoni.
I commercianti: I lavori però procedono spediti. Almeno così confermano i commercianti della zona. “Stiamo sicuramente riscontrando dei problemi con la nostra clientela – racconta infatti il titolare dell’ottica presente sulla strada – Il traffico crea ovviamente dei disagi, ma siamo ottimisti perché i lavori procedono spediti”. Della stessa idea anche un altro negoziante del quartiere: “Dobbiamo avere solo un po’ di pazienza”, dice.
L’intervento. I due cordoli laterali saranno sostituiti con altri nuovi cordoli leggermente più alti: infatti la nuova pavimentazione in calcestruzzo industriale, resinata in superficie di colore marrone in analogia a quello usato per gli altri itinerari ciclabili, sarà posata sul manto attuale in modo da evitare la rimozione della pavimentazione attuale senza quindi intaccare le radici degli alberi presenti che, diversamente, potrebbero subire dei danneggiamenti. Sarà anche rimossa la ringhiera esistente che, dopo essere stata riparata nelle parti deteriorate, verrà riposizionata al termine della posa dei nuovi cordoli. L’intervento, dell’importo complessivo di oltre 700mila euro finanziati con un accordo quadro dedicato, prevede anche il rifacimento del manto stradale di viale Unità d’Italia e viale della Repubblica, in entrambe le direzioni di marcia, con la fresatura e la posa in opera di 32.000 metri quadri di asfalto. La posa del nuovo asfalto sarà eseguita al termine dei lavori relativi alla pista ciclabile.
Le dichiarazioni del Comune: Secondo quanto ha spiegato l’assessore Giuseppe Galasso, i lavori permetteranno di migliorare le caratteristiche della pista ciclabile. Ad esempio risolvendo il problema dei ristagni d’acqua che si formano lungo il tratto contiguo alla pista ciclabile. Una situazione spiacevole causata dal fogliame che tende a intasare le bocche di lupo presenti, con la consequenziale perdita della capacità di deflusso delle acque dopo le piogge”. Gli uffici tecnici comunali hanno individuato una soluzione, già utilizzata in altre occasioni come ad esempio in via Caldarola e via Bruno Buozzi, che prevede griglie di raccolta delle acque di tipo angolare, caratterizzate sia da aperture sul piano stradale e sia da altre verticali in corrispondenza del cordolo, in modo da assicurare maggiore capacità di deflusso. “Allo stesso modo – ha precisato Galasso – risolveremo un altro problema sollevato più volte dai ciclisti, e cioè quello relativo alle luci a pavimento che risultano particolarmente fastidiose: pertanto saranno eliminati i corpi illuminanti incassati su tutto il percorso ciclabile. Si tratta – -ha concluso l’assessore- di un intervento molto importante, particolarmente atteso da quanti frequentano quella pista, che prevede il rifacimento di una superficie di oltre 5.000 metri quadri. Il nostro auspicio è di terminare il cantiere entro la fine dell’anno, anche perché gran parte delle operazioni saranno concentrate nei mesi estivi fino a settembre”.