Più di un quinto di questa stagione di Serie B 2023-2024 è ormai alle spalle, e il Bari non è ancora riuscito a trovare la continuità di risultati richiesta per risiedere stabilmente nelle zone nobili della classifica. I biancorossi hanno sinora raccolto soli 9 punti, frutto di una vittoria, una sconfitta e sei pareggi, tra cui un 1-1 contro il Como. Il mister Mignani è già all’opera per apportare quei cambiamenti che possano consentire alla squadra di tenere il passo delle prime della classe.
I galletti: occorre trovare la squadra
Lo scorso anno, la stagione del Bari era stata convincente sin dalla prime giornate e alla fine la squadra allenata da Michele Mignani, era riuscita a conquistare la finale playoff, dopo una partita contro il Cagliari di Ranieri. A seguito di due gare tiratissime, in quell’occasione a conquistare la promozione furono proprio i sardi, grazie a un goal di Pavoletti nei minuti di recupero, evento che ha scoraggiato i tifosi baresi.
Dopo quella delusione, ripartire non è stato semplice, anche perché alcuni dei giocatori migliori dei biancorossi sono entrati nel mirino di squadre di massima serie dove, sinora, stanno dimostrando il loro valore. La società della famiglia De Laurentiis, tuttavia, con il solito metodo e la stessa programmazione, è riuscita a mettere nuovamente in piedi una rosa di primo livello, che ha tutte le qualità per risiedere nelle zone alte della classifica e ambire a un salto di categoria: ad oggi, le quote Serie A costantemente aggiornate su bookmaker specializzati, vedono come vincente della stagione 2023/24 l’Inter, seguita da Milan e Juventus. Chissà che il Bari, considerata una delle favorite per sollevare il trofeo della serie cadetta, in compagnia di Parma, Venezia e Palermo, non possa fare la differenza e aggiudicarsi un posto in massima serie.
Le favorite per la promozione
Sono anni che la Serie B è uno dei campionati più incerti e imprevedibili di tutto il calcio europeo, e nelle ultime stagioni le sorprese non sono mancate. A fare la differenza durante una competizione così lunga e intensa sono sempre le compagini che riescono a trovare la continuità nei risultati, prima delle altre rivali. Quest’anno questo ruolo sembra essere toccato al Parma, che dopo aver detto addio a due storiche bandiere come Buffon e Vazquez, ha deciso di dare fiducia a tanti nuovi atleti che aveva in rosa, e i risultati non sono tardati ad arrivare. Alle spalle dei crociati, troviamo il Palermo e il Venezia, due squadre che si stanno facendo valere: entrambe le compagini possono contare su delle società forti e impegnate costantemente nel rafforzare l’assetto strategico del team.
C’è poi grande interesse nello scoprire cosa riuscirà a fare il Catanzaro, con i giallorossi che l’anno scorso hanno dominato in lungo e in largo il campionato di Serie C, mettendo a segno diversi record che sembrano destinati a durare nel tempo.
Secondo gli addetti ai lavori, come già accennato in precedenza, tra le favorite quantomeno per un piazzamento nei playoff c’è il Bari, ma i biancorossi dovranno essere bravi a invertire quanto prima la rotta e iniziare a trovare la vittoria con maggiore frequenza.