Sensibilizzare cittadine e cittadini sull’importanza della salute uditiva realizzando attività di prevenzione diffusa sul territorio su questo tema fondamentale. Sono gli obiettivi di “Nonno Ascoltami! L’Ospedale in piazza”, campagna giunta alla sua quattordicesima edizione, promossa da Udito Italia Onlus con il patrocinio del Ministero della Salute e il sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Anche quest’anno la campagna si affida alla consolidata formula con medici specialisti, professionisti sanitari e volontari a disposizione di cittadine e cittadini per una giornata in piazza.
La Puglia come ogni anno aderisce all’iniziativa, che per questa edizione gode del patrocinio della sezione Sanità di Confindustria Bari e Bat. Le tappe pugliesi di Nonno Ascoltami! sono state illustrate oggi in conferenza stampa a Palazzo di Città. Sono intervenuti l’assessora al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico, la presidente di Udito Italia Onlus Valentina Faricelli, il fondatore di Udito Italia Onlus Mauro Menzietti, la presidente della sezione Sanità di Confindustria Bari e Bat Annabella Cascione, il direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Di Venere Michele Barbara, il dirigente Uosd di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Giacomo di Monopoli Egidio Dalena, il dirigente Uoc di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Dimiccoli di Barletta Giuseppe Campobasso e Antonio Lauriola, in rappresentanza del partner tecnico dell’iniziativa.
Le città pugliesi coinvolte nell’evento sono: Barletta (Corso Vittorio Emanuele), l’8 ottobre; Bari (piazza del Ferrarese), il 15 ottobre; Altamura (Piazza del Duomo), il 22 ottobre; Monopoli (Piazza Vittorio Emanuele), il 22 ottobre; Taranto (Piazza della il Vittoria) 22 ottobre.
I dati della salute uditiva
In Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, e circa una persona su tre tra gli over 65. Solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto. Solo il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso dichiari migliorata la propria qualità di vita.
A livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).
L’Oms ha istituito un apposito organismo, a Ginevra, per monitorare e incoraggiare le politiche attive di prevenzione e cura dei disturbi uditivi: il World Hearing Forum, di cui anche “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” è membro, diffondendone ufficialmente le raccomandazioni e le buone pratiche in tema di salute uditiva. Anche quest’anno, per “Nonno Ascoltami!” si consolida, inoltre, la preziosa partnership con Croce Rossa, fondamentale per la corretta e sicura gestione dell’evento nelle piazze.
Guida all’Udito e Nonno Express
Computer, smartphone, app, social network: oggi anche per anziane e anziani è sempre più importante essere in rete. I “digital volunteer” della campagna, durante le domeniche di “Nonno Ascoltami!” metteranno a disposizione la propria competenza per trasformare la tecnologia in un compagno utile e affidabile per la terza età. Verrà distribuita la Guida all’Udito sia in versione cartacea che digitale, con una serie di utilissimi consigli per conoscere il proprio udito e mantenerlo in buona salute.