Il Comune di Bari, con ordinanza, ha autorizzato i venditori del mercato di Santa Scolastica ad esporre la merce fino a 80 centimetri al di fuori del box. “Vista la richiesta del 2 ottobre – si legge nel provvedimento – con la quale almeno i 2/3 dei concessionari del mercato coperto di “Santa Scolastica” hanno avanzato la richiesta di poter esporre la propria merce per 0,80 mt fuori dagli spazi assegnati, al fine di favorirne la vendita in un periodo di crisi dei consumi che sta colpendo le imprese del commercio al dettaglio, si autorizzano i titolari di concessione ad occupare il fronte dei loro box per uno spazio profondo di 0,80 mt comprensivo di una linea di colore bianco di 0,20 mt (0,60 mt + 0,20 mt), mediante banchi alti almeno 0,50 mt, per esporre la propria merce da mettere in vendita”.
Devono essere rispettate però alcune condizioni: “Delimitare, a cura di ciascun operatore commerciale, entro 7 (sette) giorni dall’adozione del presente atto, lo spazio autorizzato pari a 0,80 mt, mediante una linea di colore bianco di 20 centimetri, oltre la quale l’occupazione non potrà sporgere; riporre i banchi, al termine delle operazioni di vendita, all’interno dei box, non potendo gli stessi essere custoditi in aree comuni”.
La presidente di Confesercenti Bari, Raffaella Altamura, esprime la propria soddisfazione per l’ordinanza emessa dal Comune di Bari: «C’era una situazione ai limiti della concorrenza sleale tra chi rispettava il limite- spiega Raffaella Altamura- e chi non lo faceva, con questi ultimi che ampliavano, sino quasi a raddoppiare, la propria superficie espositiva. Ma c’era anche una questione meramente pratica- prosegue la presidente di Confesercenti Bari- di igiene e sicurezza pubblica: i prodotti esposti all’aperto sono sottoposti ad altri “fattori esterni”, ma anche il passaggio di una semplice ambulanza era a rischio. Un ringraziamento particolare all’assessore Carla Palone, che si è spesa per raggiungere questo tipo di accordo»