Il 4 ottobre, alle ore 15,30, nella sede dell’Aci Bari Bat, in via Ottavio Serena, a Bari, si concretizzerà la collaborazione con l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Puglia e la Basilicata già avviata proficuamente con l’ideazione e attuazione del progetto Ge.N.E.R.Azioni – Generare Nuove Esperienze (di) Rete (con) Azioni, che vede la sua seconda edizione. Il progetto prevede un percorso di educazione alla legalità per gli automobilisti ai quali è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Il direttore dell’ UIEPE di Bari dr. Simone Francesco Gallo evidenzia come “Il modello di probation che si sta progressivamente costruendo nei nostri sistemi operativi è sempre più fondato su un’azione di graduale spostamento delle esecuzione pene e sanzioni negli stessi micro sistemi sociali nei quali il soggetto è entrato in conflitto con la legge”. “In questa prospettiva – continua – il progetto “Generazioni 2 ” ( un percorso formativo i cui destinatari sono coloro che sono sottoposti alla messa alla prova per guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti) prevede laboratori formativi e di sensibilizzazione, condotti da funzionari del nostro Ufficio e professionisti appartenenti agli enti aderenti al progetto inerenti a tematiche di natura medica, tecnico giuridica e psico-sociale, nonché ad associazioni del territorio”.
“L’obiettivo è il recupero sociale attraverso percorsi di sensibilizzazione e consapevolezza di ciò che comporta la guida in stato di ebbrezza – spiega il direttore dell’Ac Bari Bat, Maria Grazia De Renzo – o sotto sostanze stupefacenti. Noi non giudicheremo nessuno, ma anzi riteniamo che operare nel recupero sociale sia la vera chiave del successo di questo progetto”. Prossimo appuntamento, a cura sempre di Ac Bari Bat, ad Andria l’11 ottobre.
I dettagli del progetto – I corsi rientrano nei programmi di trattamento previsti nell’ambito dell’istituto della messa alla prova, che si declinano sulle seguenti azioni: conoscenza del sistema giuridico relativo alle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione; sensibilizzazione e promozione del senso civico del vivere sociale, attraverso il rispetto di norme e regole; conoscenza del codice della strada e sicurezza stradale; conoscenza delle conseguenze dei danni sull’uso/abuso di alcol e droghe da parte del guidatore(incidenti, reato di omicidio stradale e sue implicazioni, violazione del codice stradale etc.) e dei rischi di eventuali dipendenze; conoscenza delle eventuali conseguenze penali.