Un parco urbano abbandonato all’incuria e ai vandali. Il giardino intitolato a Peppino Impastato è stato vittima dell’ennesima angheria nella notte. Stavolta i vandali hanno deciso di distruggere la targa con il volto del giudice siciliano Giovanni Falcone e della sua scorta uccisi dalla mafia. Un gesto vile e che quasi certamente resterà impunito. “Affidiamo la nostra storia alla memoria individuale” si legge sulla targa. Peccato che la memoria da queste parti si è persa, lasciando spazio a piccoli delinquenti.