La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo di un’inchiesta sulla morte di un uomo di 71 anni originario di Monteroni deceduto nel reparto di Rianimazione del dipartimento emergenze-urgenza di Lecce lo scorso 6 settembre per una sepsi fulminate dopo un intervento al colon per la rimozione di un tumore. Sono cinque gli indagati: si tratta dei medici e del personale sanitario dell’equipe del reparto che ha avuto in cura l’uomo.
A far scattare l’inchiesta è stato l’esposto presentato dall’avvocato Pinuccio Milli, a cui si sono rivolti i familiari della vittima. Il giorno seguente l’operazione l’uomo avrebbe cominciato ad avvertire forti dolori allo stomaco, a vomitare e ad avere difficoltà respiratorie ma i medici – secondo quanto ricostruito nella denuncia – avrebbero rassicurato i familiari sul buon esito dell’intervento. A distanza di quattro giorni dall’operazione, poi, l’uomo sarebbe stato sottoposto ad un nuovo intervento d’urgenza dal quale sarebbe emersa una situazione clinica molto complicata. Il magistrato inquirente Giorgia Villa mercoledì conferirà l’incarico autoptico al medico legale. Ne dà notizia l’Ansa.