Si è tenuta, nel porto di Bari, l’iniziativa di Marevivo “Mare senza pneumatici fuori uso”, realizzata in collaborazione con l’assessorato comunale all’Ambiente, la Capitaneria di Porto di Bari, l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale e l’azienda Corgom che si occupa di recupero e riciclo di pneumatici abbandonati.
L’operazione, che ha permesso di rimuovere sessanta pneumatici, si è svolta grazie al prezioso ausilio del nucleo sommozzatori di soccorso acquatico delle Misericordie Puglia – Poseidon Blue Team di Molfetta, con l’intervento degli operatori subacquei Paolo De Gennaro, Riccardo Cifarelli, Maurizio Spaccavento, Rossella Iusco e Michelangelo Gattulli, e l’assistenza del nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Bari. A chiusura della giornata, sono state anche recuperate dalle acque del porto una grande barca abbandonata e una rete da pesca.
Oltre al direttore generale di Marevivo Carmen di Penta, sono intervenuti Pietro Petruzzelli, assessore all’Ambiente, Vincenzo Leone, ammiraglio direttore marittimo della Puglia, Tullio Arcangeli, capo sezione tecnica della Capitaneria di Porto di Bari, Vito Scaringella, direttore generale di Corgom, Dino Pierri, biologo marino e membro del Comitato Scientifico Marevivo, e Maria Pia Tamma, responsabile operativa di Marevivo Puglia.
“Oramai la collaborazione con Marevivo, che ringrazio per la cura e l’attenzione mostrata nei confronti del nostro territorio, si rafforza sempre più con il passare del tempo – ha dichiarato Pietro Petruzzelli -. Dopo la campagna di sensibilizzazione nelle scuole della città sulla tutela del mare e le attività a contrasto dell’abbandono delle cicche di sigarette nell’ambiente circostante, quest’anno abbiamo dato vita a un’iniziativa finalizzata a preservare le nostre acque dall’abbandono degli pneumatici, con il loro contestuale recupero. Un’attività fondamentale che non ripulisce solo i nostri fondali ma assicura anche il riciclo dei prodotti recuperati”.