Non c’è pace per gli automobilisti baresi. Ogni mattina, mettersi in auto e arrivare a meta diventa più complicato. Ad aggravare una situazione già di per sè complicata il suono della prima campanella. La città è un cantiere tuonano in tanti. Dopo i quattro cantieri inaugurati contemporaneamente dalle Ferrovie sud est nel Quartierino, che dovrebbero chiudersi a dicembre prossimo, si è aggiunto quello in via Capruzzi, arteria che accompagna in centro ma anche nei quartieri Carrassi e Picone. “Un vero disastro”, segnalano in tanti. Strada ridotta a una corsia con tutte le problematiche del caso. Morale della favola, il nervosismo cresce a dismisura praticamente in ogni orario della giornata.
Ci sono diversi cantieri aperti. Uno riguarda la zona in prossimità del sottopasso di via Quintino Sella e via Lembo, accessibile da via Capruzzi dove sono in corso i lavori per il terminal bus. Si tratta di un’opera molto attesa che di fatto non solo permetterà di decongestionare il traffico in via Capruzzi dove i pullman non sosteranno più ma anche di aver un collegamento diretto tra la stazione degli autobus e quella ferroviaria. Nell’intervento è previsto il riassetto viario del tratto prospiciente via Capruzzi con la realizzazione di una nuova rotatoria all’innesto di via Giulio Petroni su via Capruzzi e l’allargamento del marciapiede di collegamento tra la stazione ferroviaria.
L’altro cantiere è stato aperto dall’Aqp, dall’11 settembre all’11 novembre all’altezza di via De Deo. Qui è stato imposto il divieto di fermata con rimozione forzata per tutti i veicoli su ambo i lati e chiusura al transito veicolare di via Trento tratto compreso tra via Capruzzi e via De Deo.