Nel quartiere San Paolo ci sono cattivi odori. Da qui l’idea di una petizione che ponga la questione alle massime autorità. “Si precisa – scrive Luigi Cipriani, segretario del Movimento politico ‘Riprendiamoci il futuro” – che a causa di questa invivibile convivenza gran parte dei residenti è costretta a serrare porte e finestre delle proprie abitazioni. Mi è pervenuta – prosegue – una petizione popolare sottoscritta da numerosi cittadini residenti nel quartiere, i quali denunciano la persistenza protrattasi negli anni di una grave situazione igienico-sanitaria causata da cattivi odori e miasmi tanto da provocare ripercussioni sullo stato di salute di bambini e persone affette da problemi respiratori, cardiologici.
Si precisa, inoltre, che questa grave situazione è stata nel tempo più volte sottoposta, dai residenti del quartiere, all’attenzione degli enti locali preposti ma ad oggi non è stata mai accertata l’origine della problematica. Alla luce di quanto sopra si chiede alle SS.LL. in indirizzo un intervento autorevole finalizzato alla definitiva soluzione di tale incresciosa situazione, considerato che gran parte delle famiglie interessate sono monoreddito e occupano quasi tutte alloggi popolari. Pertanto, anche volendo trasferire la propria residenza altrove per tutelare il proprio stato di salute e dei propri familiari, la quasi totalità di tali famiglie, residenti da anni, sarebbero impossibilitate a trasferirsi in altri quartieri a causa delle limitate disponibilità economiche. Non trascurando la circostanza che, in caso di trasferimento “forzato” in altri quartieri, perderebbero il diritto all’alloggio popolare che attualmente occupano legittimamente”.