Strisce pedonali sbiadite su via Tommaso Fiore. La denuncia è di Simone Cellamare, residente e amministratore di una chat del quartiere Libertà. “A gennaio 2022 – spiega – chiesi tramite un’interrogazione comunale che fossero rifatte le strisce pedonali in via Tommaso Fiore. Non una strada a caso ma una via che molti piccoli studenti attraversano ogni mattina per andare alla vicina scuola Perone, al quartiere Libertà. Credevo fosse cosa da poco, giusto il tempo di consentire alla burocrazia di organizzare l’intervento; anzi avevo cercato di dare un contributo più propositivo, suggerendo di installare un pannello lampeggiante per far rallentare i tanti piloti urbani che scendono dal ponte Adriatico a tutta velocità”.
“A distanza di un anno e mezzo, non essendo successo nulla di nulla, il mese scorso richiedevo di intervenire per rifare delle semplici strisce pedonali, un intervento ordinario diciamo, suggerendo addirittura all’amministrazione di recuperare il pannello lampeggiante dall’incrocio dell’ospedale Covid dismesso pur di non far spendere ulteriori denari pubblici. Ad oggi nulla di nulla.
Non credo sia qualcosa di trascendentale se è vero che per la fiera del levante in un baleno è stata rifatta la segnaletica orizzontale e, cosa più assurda, si è intervenuti in una via adiacente a via Tommaso Fiore (dove c’è il tribunale dei minori) rifacendo tutto in pochi minuti. Sarebbe bastato davvero fare 5 metri in più e provvedere a rendere più sicuro un incrocio. Oggi inizia la scuola, i miei figli attraverseranno quella strada ogni mattina; mamme e nonni lo faranno guardando dei segni sbiaditi da quasi due anni, simbolo eloquente di una amministrazione da bocciare!”, conclude.