A Bari boom di acquisti per bici e monopattini. A circa due mesi dalla pubblicazione del bando Muvt per l’assegnazione di contributi destinati all’acquisto di biciclette nuove di fabbrica e ricondizionate (presso attività specializzate nel settore) per uso urbano non sportivo, dispositivi da montare sulle biciclette per il trasporto di cose o persone e dispositivi di micromobilità elettrica, sono circa 1350 i mezzi acquistati dai cittadini grazie all’incentivo comunale.
In particolare si tratta di 150 monopattini elettrici e di 1200 biciclette, con lieve prevalenza di quelle tradizionali (a trazione muscolare), 200 delle quali destinate a persone under 18. Il bando Muvt , più nel dettaglio, prevede un contributo, sotto forma di sconto in cassa, quantificato in 150 € per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica o di un carrello montabile alla bicicletta, 250 euro per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica del tipo a pedalata assistita o biciclette elettriche (L1eA e “cargo bike”) o dispositivi di micromobilità elettrica, in 100 euro, infine, per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore). La misura, a valere sui fondi – PON Metro 2014-2020 REACT EU “Piano Straordinario di sostegno alla domanda di mobilità sostenibile”, presenta una dotazione finanziaria di 400.000 euro, e sarà attiva fino a esaurimento dei fondi disponibili.
“A oggi è stata impiegata poco più della metà dei fondi stanziati per la nuova edizione di questa misura – commenta l’assessore alla Mobilità sostenibile Giuseppe Galasso – circa 220mila euro dei 400 complessivi, a riprova della validità di un’iniziativa che vede la nostra amministrazione impegnata concretamente a incentivare la mobilità sostenibile e, con essa, un cambio delle abitudini dei cittadini per gli spostamenti in città. Dal 27 giugno non abbiamo registrato alcun ritardo nelle procedure di acquisto dei mezzi, e crediamo che con la fine della stagione estiva registreremo nuove adesioni, considerato che quest’anno il bando è aperto anche agli studenti fuorisede” – ha concluso.