Sabino Mangano, ex grillino, si candida a sindaco con il movimento civico “Oltre”. “Un movimento – spiega – appositamente creato per raccogliere, con un unico simbolo, tutte le liste civiche ed i comitati spontanei presenti sul territorio cittadino con i quali costruire insieme un programma dedicato a tutti cittadini baresi, dalle periferie al centro cittadino”.
Attivista e promotore del M5S prima, e Consigliere Comunale dopo a Palazzo di Città dal 2014 al 2019, Sabino Mangano già dal 2020 ha preso le distanze dai Cinque Stelle a seguito dei cambi di rotta – spiega – ” dell’ormai partito di Conte, in primis al Governo, con l’appoggio “tecnico” a Draghi e successivamente in Regione Puglia con l’entrata in maggioranza con il Governatore Emiliano dei 4 Consiglieri M5S (Marco Galante, Rosa Barone, Cristian Casili e Grazia Di Bari, esclusa Antonella Laricchia rimasta coerentemente all’opposizione), decisione mai concordata con la base degli iscritti e degli attivisti”.
Sabino Mangano, già socio promotore della Piazza di Bari dell’Associazione Schierarsi di Alessandro Di Battista, è convinto di poter portare nuova energia e una visione chiara e partecipativa all’attuale panorama politico che “tende più a proteggere poltrone ed interessi lobbistici invece di dedicare l’azione amministrativa al miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.
“Il cuore pulsante di Bari sono i Cittadini, che meritano un’attenzione particolare e un impegno genuino e costante per garantir loro opportunità e benessere. Come Sindaco, mi impegnerò a promuovere la reale partecipazione dei cittadini nelle decisioni che plasmano il nostro futuro e a lavorare incessantemente per affrontare le sfide che ci attendono che si baseranno su 5 pilastri principali ovvero Verde Pubblico (cura e manutenzione), Sicurezza (potenziamento Polizia Locale), Pulizia ed Igiene della Città (rivisitazione dei contratti in essere con le aziende che forniscono gli attuali servizi), Servizi Pubblici (meno burocrazia, digitalizzazione uffici, trasporto e mobilità), Manutenzione e Controllo (strutture pubbliche, strade, condotte, fogne, ecc.), azioni concrete, non promesse inattuabili!” ha dichiarato Sabino Mangano.
Tra le azioni annunciate ci sarà anche la revisione delle aree di parcheggio a pagamento presenti nella città, con una graduale eliminazione delle strisce blu lasciando le stesse esclusivamente dove necessarie e garantendo aree gratuite di sosta “perché i cittadini non sono il bancomat del Comune e la Polizia Municipale deve essere maggiormente impegnata sul fronte della sicurezza stradale non per emettere multe”.
Altro tema sarà “la ricerca delle responsabilità dirette degli autori del disastro Cassa di Prestanza del Comune di Bari attivando un ogni strada possibile per il ristoro di quanto trattenuto ai dipendenti dal Comune a fronte di anni di bugie e menzogne degli amministratori che illudevano gli iscritti con una sostenibilità inesistente visto che la Cassa sarebbe andata in default già nel 2020 nonostante i contributi comunali che sono stati ritenuti illegittimi dalla Corte dei Conti (dopo l’interrogazione dello stesso Mangano, trasformato in responsabile per comodità degli amministratori della Cassa al fine di coprire le reali responsabilità di una classe dirigente che ha illuso ed abbandonato migliaia di famiglie”.
“Può una pubblica amministrazione, trattenere soldi in busta paga dai dipendenti per anni e lavarsene le mani in questo modo? Secondo me no, ed i responsabili dovrebbero pagare in solido, questa volta gli “avvocati scemi” staranno alla larga, si farà chiarezza e si troverà una strada per capire che fine abbiano fatto quasi 18 milioni di euro e come restituire almeno il versato ai dipendenti. Sia ben chiaro, la mia non è campagna elettorale sulla pelle degli ex iscritti alla Cassa, possono anche non votarmi o non credere alle mie parole, li comprenderei, ma per lo meno non diano fiducia a chi li ha presi in giro per anni! Io dimostrerò con i fatti che perseguirò anche tale obiettivo una volta Sindaco, impossibile da perseguire come privato cittadino per ovvi motivi.” dichiara Sabino Mangano.
La prima azione programmata di Oltre sarà un Tour nelle Periferie della città, aree dimenticate e mai realmente valorizzate se non con interventi spot o mai completati, perché Bari, secondo Mangano, non è solo il centro cittadino.