Nell’arco di 15 giorni, la Capitaneria di porto di Bari ha fermato tre navi mercantili straniere, in transito nel porto di Bari, rilevando, in seguito a controlli dello Stato di approdo, gravi carenze in materia di sicurezza della navigazione. In particolare, le ispezioni sono state effettuate dal personale qualificato con l’intento di verificare il rispetto delle normative internazionali previste dall’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), e dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).
Numerose le carenze riscontrate, gran parte delle quali riguardanti, nello specifico, settori delicati e importanti quali i sistemi di emergenza, i dispositivi di salvataggio, la strumentazione di bordo e le condizioni di vita dell’equipaggio. Il malfunzionamento di sistemi essenziali per la navigazione, tra quali il radar, e l’inoperatività dei sistemi fissi antincendio, oltre che le pessime condizioni di vita del personale di bordo, hanno inevitabilmente condotto al fermo amministrativo delle navi, ormeggiate nel porto di Bari fino alla risoluzione delle carenze rilevate.