Una decina di irregolarità sono state riscontrate in un mese nei circa 40 controlli della Guardia di finanza sulla corrispondenza dei prezzi dei carburanti praticati alla pompa rispetto a quelli esposti nella provincia di Foggia. Le irregolarità riscontrate hanno riguardato soprattutto la mancata esposizione dei prezzi, la difformità rispetto a quelli esposti e l’inosservanza degli obblighi di comunicazione all’osservaprezzi carburanti, istituito presso il ministero delle imprese e del made in Italy.
“I servizi effettuati in un periodo temporale caratterizzato da intensi spostamenti dovuti alle vacanze estive – sottolineano dal comando provinciale della Guardia di finanza – testimoniano l’impegno costante delle Fiamme Gialle a tutela dei consumatori”.
Le attività di controllo da parte della Guardia di Finanza continueranno anche nelle prossime settimane.