Le telecamere di ultima generazione, ad infrarossi e collegate direttamente con la centrale della polizia locale, arriveranno da settembre in dieci scuole baresi: si inizierà dalla Amedeo d’Aosta di Japigia. Entra nel vivo il progetto del Comune per garantire più sicurezza negli istituti di Bari. L’appalto è da un milione di euro e prevede l’installazione di nuovi impianti esterni in 22 scuole, da settembre si parte con il primo contratto attuativo che interesserà dieci scuole.
Nel primo municipio saranno la Moro in via Ravanas nel rione Libertà, la Balilla a Madonnella e l’Amedeo D’Aosta in via Oberdan. Nel Municipio 2 telecamere alla scuola dell’infanzia della San Filippo Neri in via Lembo e all’infanzia Kennedy in viale Kennedy. Nel terzo municipio alla primaria Biagio Grimaldi in via Cacudi al San Paolo, alla secondaria di primo grado Lombardi in via Lombardia al San Paolo. Nel municipio 4 telecamere alla secondaria di primo grado Manzoni – Lucarelli in via Quaranta a Ceglie del Campo ed infine nel municipio 5 alla primaria Bonghi di via Lucca a Santo Spirito e alla primaria Duca d’Aosta nell’omonima via a Palese.
Si partirà dall’Amedeo d’Aosta che già per l’avvio del nuovo anno potrà testare quindi il nuovo sistema. Saranno due le configurazioni tipo degli impianti che terranno conto delle dimensioni delle aree esterne da controllare nonché della copertura delle aree di interesse: un sistema dotato di 4 telecamere da esterno interconnesse con server di registrazione dati; un sistema di 8 telecamere da esterno interconnesse con server di registrazione dati.
L’impianto di videosorveglianza sarà realizzato per contenere i fenomeni criminosi dei siti indicati con l’approccio sistematico “Situal Crime Prevention”. In caso di necessità, le immagini archiviate potranno essere messe a disposizioni degli inquirenti per le fasi delle indagini. Le telecamere saranno installate all’esterno degli edifici target opportunamente posizionate per garantire una buona copertura delle aree interessate dal sistema.