“Ci dispiace moltissimo, è un sentimento di rabbia e delusione quello che proviamo, perché senza la collaborazione dei cittadini non possiamo andare da nessuna parte”. A dichiararlo è Paolo Pate, presidente Amiu, che questa mattina ha preso parte alle attività di ripristino relative al quartiere San Pio, situato nel Municipio V, dove, come già denunciato in un articolo pubblicato su Borderline24 lo scorso 4 agosto, le strade sono assediate dai rifiuti, con alcune zone, tra cui l’ex mercato, particolarmente prese di mira.
Dai rifiuti indifferenziati agli ingombranti, ma non solo. Ci sono anche cassonetti e sacchi dell’immondizia bruciati. “È un’attività complessa e ulteriore quella che facciamo – ha spiegato ancora Pate – il nostro non è un lavoro semplice. Non si tratta di raccogliere tutto e buttare in una discarica, ma verificare se c’è qualcosa che si può comunque differenziare o se ci sono rifiuti speciali da trattare in maniera diversa. In questo quartiere si fa il porta a porta, funziona bene, in buona parte, ma ci sono delle sacche di resistenza. Si potrebbe e si dovrebbe dare qualità al quartiere, tenendo pulita la propria area, invece siamo costretti ad attività speciali. Non va affatto bene, ma non ci fermiamo e andiamo avanti con entusiasmo nel nostro lavoro, con la forza di chi vuole raggiungere obiettivi importanti. Ci riusciremo” – ha evidenziato.
Nel corso delle operazioni di ripristino sono state identificati anche gli estremi di alcuni “furbetti”. “Abbiamo trovato delle buste con il codice – ha detto infine il presidente Amiu – inoltre, attraverso il reperimento degli scontrini fiscali e di altri elementi, riusciremo a trovare chi ha effettuato i conferimenti scorretti. Saranno sanzionati. Speriamo di poter presto riportare decoro in questo quartiere, una zona che merita di poter essere vissuta così come qualsiasi altro punto di Bari, ma i cittadini devono aiutarci” – conclude.