Anche quest’anno, a Bari, torna il mercatino del libro usato. A partire dal 28 agosto e sino al 6 ottobre, sarà infatti possibile vendere e acquistare i libri usati delle scuole superiori a metà prezzo. L’iniziativa, portata avanti dall’Unione degli Studenti, si terrà come ogni anno (da 19 anni) a Zona Franka, in via Dalmazia 35. Obiettivo, supportare le famiglie e gli studenti contro il “caro libri” che quest’anno, evidenziano dall’associazione “più del passato” vede “intere famiglie costrette a sostenere troppe spese”.
“Negli anni scorsi questa iniziativa – evidenziano – ha visto tanti studenti portare i propri libri dando una grande mano alle famiglie baresi e rendere la scuola il più accessibile possibile a tutti, senza dover fare i conti con le difficoltà economiche per garantire l’istruzione a tutti”. Il risparmio, nello scorso anno, per le famiglie pugliesi è stato di circa 18.354 euro in totale, con circa 5.200 libri catalogati. “Dati che – spiega Stefano Mariano, coordinatore dell’Unione Studenti Puglia – evidenziano quanto sia importante per famiglie e studenti la possibilità di avere alternative che rendono accessibile per tutti la scuola e il diritto allo studio” – conclude.
Quest’anno, il prezzo di copertina dei libri di testo, secondo le previsioni, avrà un aumento circa del 10%, un incremento che peserà sulla spesa media di ogni studente che si aggirerà attorno ai 480 euro. “La scuola non deve essere accessibile solo ai più fortunati – ha evidenziato invece Samuele Gallozzi dell’Uds Bari – la compravendita dei libri al 50% del prezzo di copertina è un metodo per dare voce a studenti e studentesse che vogliono denunciare la violazione del diritto allo studio e richiedono delle soluzioni per ridurre e rispondere ad uno dei problemi più evidenti nella scuola ad oggi : la dispersione scolastica, molte volte dettata dalle difficoltà economiche” – conclude.
Si tratta, spiega l’associazione, di uno strumento utile per contrastare anche le “disuguaglianze educative”, che vede oggi un incremento cospicuo del fenomeno della dispersione scolastica che negli scorsi anni è arrivata a sfiorare il 20% sul territorio pugliese, con oltre 10mila studenti che non si iscriveranno nuovamente nelle scuole pugliesi. “Un andamento
che non sembra fermarsi – sottolinea infine Carolina Velati, presidente di Zona Franka – e l’emigrazione giovanile che continua a rappresentare una piaga per tutta la Puglia. Il mercatino del libro usato a Bari è l’esempio più virtuoso del patrimonio di attività mutualistiche che da anni la nostra organizzazione con l’Unione degli studenti mette in campo” – conclude.
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