GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,407 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,407 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Pnrr, Decaro: “Il Governo non è pronto, sindaci preoccupati”

La dichiarazione del presidente Anci e sindaco di Bari al termine dell'incontro con il ministro dell’interno Piantedosi sul tema

Pubblicato da: redazione | Lun, 14 Agosto 2023 - 15:20

“Usciamo dall’incontro di oggi con il ministro Piantedosi con un impegno sulle risorse sostitutive ma anche con una domanda alla quale non abbiamo ricevuto alcuna risposta: perché sono state spostate le opere del PUI dai finanziamenti PNRR? Sono progetti e opere per 2,6 miliardi di euro, che sono dei Comuni e che sono per oltre il 94% già aggiudicate”. A dichiararlo il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, al termine dell’incontro tenutosi in mattinata con il ministro dell’interno Piantedosi, al quale hanno partecipato anche gli altri sindaci delle Città Metropolitane.

“Della proposta di definanziamento da parte del governo non si capisce la ragione – ha sottolineato Decaro – e anche oggi non c’è stata alcuna spiegazione da parte del ministro. Parliamo di opere cruciali per le nostre città, interventi per le periferie che potranno risanare situazioni sociali ed economiche difficili: perché dobbiamo metterle a rischio con un cambio immotivato della fonte di finanziamento? Al ministro abbiamo anche segnalato il rischio grave di suscitare un clima di sfiducia dei cittadini verso lo Stato, visto che si crea incertezza laddove noi sindaci avevamo assunto impegni rigorosi con le nostre comunità” – ha aggiunto.

“Oggi – ha dichiarato infine Decaro – il ministro Piantedosi ha solo ribadito che le opere si faranno e che il governo le considera un obiettivo importante. Apprezziamo l’affermazione da parte un ministro che stimiamo e ne prendiamo atto, ma purtroppo rimane un impegno generico che non ci rassicura, anche perché non è stata accolta la nostra proposta di esaminare caso per caso quali opere siano eventualmente a rischio di bocciatura da parte della Commissione Europea” – ha concluso.

Foto repertorio

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, in scena i ricercatori per...

Un gioco di improvvisazione e divulgazione scientifica, in cui scienziate e...
- 21 Novembre 2024

La Lav a Bari per dire...

Terrore, reazioni letali, tentativi di fuga con conseguenti investimenti: sia negli...
- 21 Novembre 2024

Caso orecchiette a Bari, il Comune...

Si è tenuto oggi un incontro, come previsto da giorni, tra...
- 21 Novembre 2024

Bari contro la violenza di genere:...

Si è svolta questa mattina, nell’aula della commissione consiliare Pari opportunità...
- 21 Novembre 2024