Avrebbe picchiato e poi rapinato una prostituta in una stradina di campagna a Taranto. L’uomo, un 25enne di origini senegalesi, regolare sul territorio nazionale, con alcuni precedenti per violenza sessuale, ha poi tentato la fuga venendo rintracciato dai poliziotti che lo hanno arrestato.
Il personale della Squadra Volante, nello specifico, è intervenuto in una zona della periferia di Taranto, nel quartiere Salinella, in quanto allertati da una donna che, in lacrime, chiedeva aiuto al 113 raccontando di essere stata vittima di una violenza e di una rapina. La donna si trovava in un grave stato di agitazione e perdeva sangue dalla bocca. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, allertati dagli agenti che, dopo aver ascoltato la vittima e aver scoperto che l’uomo era anche armato di un grosso coltello, si sono messi sulle sue tracce. La donna, è stata prima colpita con una bottiglia che le ha provocato diverse ferite sul volto e sul corpo. Nel corso dell’aggressione, secondo quanto ricostruito, l’uomo le ha anche strappato la borsa all’interno della quale c’erano 800 euro in contanti.
Il 25enne è stato ritrovato in un casolare nelle vicinanze, accovacciato sotto un muro. Alla vista dei poliziotti l’uomo ha anche provato ad aggredirli non riuscendo però ad avere la meglio. L’uomo è stato prima disarmato e poi immobilizzato. Recuperata la refurtiva e sottratta l’arma l’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina, lesioni aggravate, resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.
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