Via Candura, nel rione San Paolo, trasformata in una discarica a cielo aperto. E’ la scoperta di ieri dell’Amiu: il presidente Paolo Pate, accompagnato dal presidente del municipio, Nicola Schingaro, e dalla polizia locale ha compiuto un sopralluogo per verificare lo scempio che quasi ogni giorno viene lasciato in via Candura. Dove i cassonetti del porta a porta restano sistematicamente all’esterno (e non all’interno dei condomini come previsto dal regolamento) e dove ogni giorno c’è un continuo via vai di auto per abbandonare ingombranti. “Non solo all’interno dei bidoni non viene effettuata la differenziata – ha detto il presidente Pate – ma anche all’esterno viene lasciato di tutto. Oggi abbiamo deciso di venire di persona, di organizzare un servizio straordinario di pulizia per fare capire ai cittadini che così non si può andare avanti”.
Fuori dai cassonetti c’erano, ieri mattina, decine di rifiuti: dalle carcasse di frigoriferi a pezzi di tavoli e sedie. “Vogliamo capire come mai si verifica questa grave situazione dal punto di vista dell’igiene pubblica – continua il presidente – noi siamo contrari alle azioni di forza, da oggi ricominceremo con la sensibilizzazione, con il ricordare le regole del porta a porta. Ma così non si può andare avanti”.
La pulizia di ieri è costata ad Amiu soldi in più sia dal punto di vista del personale sia dello smaltimento dei rifiuti. “Da oggi e nei prossimi giorni si ripartirà da qui – continua il presidente – noi ci saremo, monitoreremo, chiediamo la collaborazione dei cittadini e questo discorso vale sia per alcune zone del San Paolo sia di altri quartieri dove si verificano queste emergenze”. Dove sono presenti – come le ha definite lo stesso Pate delle “sacche di resistenza” alle regole, a differenza della maggior parte del quartiere dove il porta a porta viene effettuato con buoni risultati. “Tanti cittadini – aggiunge ancora Pate – stanno facendo sforzi, insieme all’azienda, per fare alzare l’asticella sulla raccolta differenziata. Noi siamo pronti ad aiutare, ma arriva anche il momento in cui scattano le sanzioni nei confronti di chi decide sistematicamente di non rispettare le regole. Vedremo nei prossimi giorni cosa succederà ma spero che la situazione in via Candura così come in altre vie della città possa risolversi al più presto”.