Corruzione, abuso d’ufficio e turbativa d’asta: questi sono i reati contestati al sindaco di Monopoli, Angelo Annese e, a vario titolo, al consigliere comunale di opposizione Pietro Brescia, indagato
nella sua qualità di presidente dell’associazione Quadrosfera, e ad un imprenditore e un ingegnere. L’indagine, coordinata dalla procura di Bari, è condotta dalla Guardia di finanza che ha anche eseguito perquisizioni e sequestrato telefoni cellulari.
Le ipotesi di reato riguardano presunti illeciti nell’affidamento di gare e servizi. Tra questi la vicenda della pista di pattinaggio allestita in piazza Vittorio Emanuele II tra dicembre 2022 e gennaio 2023 e l’acquisizione al patrimonio comunale dell’edificio dell’ex scuola delle Ancelle del Santuario, che si è chiusa a dicembre scorso con una transazione di circa 600mila euro (100mila euro superiore rispetto al reale vale di mercato, secondo i finanzieri). “Sono assolutamente sereno – sottolinea Annese – e del tutto convinto che le indagini verificheranno l’assenza di qualsiasi illecito e la mia estraneità a qualsiasi ipotesi di reato”. Ne dà notizia l’Ansa.