Torna a Bisceglie il festival letterario “Libri nel Borgo Antico” dal 25 al 27 agosto, con eventi collaterali il 24 agosto, il 2 e il 17 settembre. Un’esperienza unica per gli appassionati di lettura: nelle splendide piazze del centro storico e sul porto Bandiera Blu, il pubblico potrà incontrare 140 autori, conoscere oltre 50 case editrici, farsi coinvolgere dall’entusiasmo di 400 giovani volontari. Ci saranno nomi di spicco della cultura, del giornalismo e della narrativa italiana, ma anche del mondo dello spettacolo e della televisione.
Temi della 14esima edizione di “Libri nel Borgo Antico” saranno quelli dell’economia femminile con Azzurra Rinaldi, della bellezza, dell’arte e del pensiero con Luca Sommi, Giordano Bruno Guerri e Marcello Veneziani, ma grande spazio avranno anche la politica e l’attualità con Antonio Padellaro, Mario Giordano e Andrea Nicastro, fino allo sport con il campione del nuoto artistico Giorgio Minisini. Non mancheranno i più grandi nomi della narrativa, con Diego De Silva, Carlo Vecce, Enrico Galiano, Gabriella Genisi e Stefania Auci, l’incursione irriverente di Giuseppe Cruciani, il racconto personale ed emozionante di Paola Barale e un momento dedicato alla poesia con Angelo Mellone. Tra i numerosissimi ospiti che si alterneranno sui sei palchi del festival anche Mons. Dario Viganò e il questore di Agrigento Emanuele Ricifari.
Ricco il programma di eventi collaterali, con la serata di anteprima il 24 agosto e due appuntamenti nel mese di settembre. L’edizione 2023 di Libri nel Borgo Antico sarà preceduta da uno spettacolo teatrale dedicato al Piccolo Principe per la regia di Gianluigi Belsito: allestimento finale di un laboratorio gratuito e aperto alla cittadinanza organizzato in occasione del festival.
«Il festival letterario “Libri nel Borgo Antico” è una delle manifestazioni sostenute Regione Puglia per promuovere il welfare culturale, cioè migliorare la qualità della vita dei pugliesi con iniziative culturali gratuite e accessibili a tutti. Il festival in questi 14 anni ha gettato il seme per promuovere le case editrici e gli autori pugliesi ma anche per qualificare e far crescere i lettori e i compratori di libri. E non da ultimo è un’iniziativa in grado di qualificare l’offerta turistica di una città che vanta anche una Bandiera Blu per la qualità del suo mare», ha dichiarato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.