Il sindaco di Santeramo in Colle Vincenzo Casone, in data odierna ha emanato l’ordinanza contingibile e urgente n. 23/2023 imponendo, su tutto il territorio comunale il divieto di spargimento di letame, effluenti di allevamento e liquami zootecnici sull’intero territorio comunale nonché di astenersi dall’esecuzione di lavori di movimentazione di detto materiale nelle concimaie, nel periodo tra il 25 luglio (compreso) al 3 settembre (compreso).
Alla base del provvedimento c’è la tutela dell’igiene ambientale in quanto, dato che sul territorio comunale, per consuetudine lavorativa degli operatori del settore agro-zootecnico, nel periodo luglio – agosto – settembre di ogni anno vengono effettuate le operazioni di spargimento del letame propedeutiche alle coltivazioni autunnali su terreni agricoli, e date le elevate temperature registrate in questo periodo, possono venirsi a generare problemi di tipo igienico-sanitario con il diffondersi di cattivi odori e il proliferare di insetti potenzialmente dannosi per gli abitanti delle contrade e del centro urbano, oltre che per i turisti in visita in città. Di conseguenza, in virtù di quanto predisposto dalle leggi vigenti (Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 7 aprile 2006 e D. Lgs 152/2006) è stato disposto che la pena per i trasgressori comporterà una sanzione amministrativa pecuniaria edittale tra i 25 e i 500 euro.