La Puglia continua a bruciare. Due incendi hanno provocato incendi danni a Vieste e uno a San Cataldo in provincia di Lecce. Circa duemila ospiti di tre grandi strutture ricettive di Vieste sono infatti state evacuate in queste ore a causa del vasto incendio divampato a Baia San Felice a Vieste. I turisti stanno lasciando le strutture Residence Gattarella, Hotel Portonovo e Hotel Gargano per andare in una palestra nel centro di Vieste, allestita dal comune affinché possano trascorrere lì la notte “nel caso in cui non possano fare rientro nelle strutture”, evidenzia il sindaco Giuseppe Nobiletti. La situazione è complessa perché le fiamme vengono alimentate dal forte vento. In azione anche alcuni canadair. Da terra operano carabinieri forestali, vigili del fuoco e protezione civile. Sul posto anche gli agenti della polizia locale per deviare il traffico.
La croce rossa invece sta allestendo un presidio sanitario a San Cataldo, a pochi chilometri da Lecce, per prestare assistenza sia ai residenti sia ai soccorritori impegnati per domare due incendi. Per l’emergenza in corso il sindaco Carlo Salvemini ha proposto l’aggiornamento della seduta del Consiglio comunale in programma per questo pomeriggio a domani alle 9.30. L’aula ha accolto la proposta del primo cittadino che ora si trova ora in prefettura dove è stato istituito il coordinamento delle operazioni di soccorso.
foto Giacche Verdi Gruppo Gargano – Facebook