Chi acquista oggi un biglietto aereo per andare ad agosto in Sardegna deve mettere in conto una spesa che può arrivare a sfiorare i 1.000 euro tra andata e ritorno se ci si imbarca da Napoli, quanto il costo di un volo intercontinentale. Lo denuncia il Codacons, commentando le misure annunciate dal ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine della commissione di allerta rapida sul caro-voli. “Le tariffe dei voli aerei sono fuori controllo e oramai, nonostante l’intervento del Governo, l’estate degli italiani è del tutto compromessa”, spiega il presidente Carlo Rienzi. “I cittadini hanno dovuto infatti subire prezzi stellari per l’acquisto dei biglietti aerei per le vacanze estive, e qualsiasi intervento sul tema arriva fuori tempo massimo.
Per questo attendiamo fiduciosi le decisioni dell’Antitrust che, proprio a seguito di esposto Codacons, ha aperto una istruttoria sul caro-voli, e siamo pronti ad iniziative legali a tutela degli utenti se l’autorità accerterà illeciti e speculazioni suo fronte delle tariffe aeree”. Le tariffe, come dimostra lo studio condotto dal Codacons, sono letteralmente impazzite: un viaggio di andata e ritorno in aereo ad agosto Napoli-Olbia va da 429 a 918 euro, Roma-Trapani da 333 a 441 euro, Bologna- Palermo da 342 a 479 euro, Pisa-Palermo da 310 a 487 euro , Bologna-Trapani da 325 a 447 euro, Torino-Olbia da 327 a 411 euro, Pisa-Catania da 395 a 410 euro, Firenze-Catania 408 euro, Verona- Olbia da 208 a 326 euro, Napoli-Alghero 314 euro, Pescara-Alghero 319 euro, Milano-Alghero fino a 568 euro e da Roma o Milano a Cagliari fino a 569 euro.