“La Regione Puglia è impegnata ogni giorno con atti concreti nella costruzione di un tessuto civile, sociale ed economico fondato sulla legalità, sulla giustizia, sull’impegno, sulla solidarietà e sulla responsabilità. Lo fa attraverso la Fondazione “Stefano Fumarulo” e attraverso i tanti progetti di antimafia sociale messi in campo in tutti questi anni”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorsa.
“Abbiamo imparato in questi anni – prosegue – che per la lotta alla mafia non servono proclami o moralismi. Bensì ogni giorno, con coraggio, serve condurre la battaglia per affermare i diritti dei più deboli e affermare la legalità con fatti concreti, che anche la politica deve compiere. Nel giorno dell’anniversario della morte di Paolo Borsellino e dei suoi agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, sentiamo ancor di più il dovere di continuare a praticare la memoria come impegno civico, come forza rigeneratrice, come dovere per costruire nei fatti il cambiamento che desideriamo” – conclude.
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