Lotta ai tavolini selvaggi nel capoluogo pugliese, il sindaco inasprisce le sanzioni. È quanto prevista da una nuova ordinanza firmata da Antonio Decaro che ha come obiettivo quella di arginare il fenomeno dell’occupazione abusiva di suolo pubblico.
La decisione arriva in seguito all’aumento che, nel corso delle ultime settimane, si è registrato a Bari in merito ad occupazioni abusive di suolo pubblico da parte dei titolari di esercizi commerciali o di pubblici esercizi, sia in assenza di titolo concessorio, sia in eccedenza rispetto alla superficie autorizzata. Inoltre, nelle ultime settimane è stato constatato un aumento relativo anche ai casi di omesso adempimento degli obblighi inerenti alla pulizia e al decoro degli spazi pubblici antistanti gli esercizi commerciali in questione, tanto da portare alla decisione di intervenire in maniera tempestiva e capillare al fine di salvaguardare l’equilibrio tra l’interesse pubblico alla massima fruizione del territorio e quello alla tutela del patrimonio pubblico cittadino.
In particolare, l’ordinanza prevede multe nel caso in cui ci sia occupazione totalmente abusiva di suolo pubblico, intesa come occupazione effettuata in assenza di titolo concessorio e in caso di occupazione di suolo pubblico realizzata in violazione del titolo concessoria, in quanto eccedente la superficie concessa in misura pari o superiore al 50%. Prevista inoltre la chiusura dell’esercizio commerciale per 5 giorni fino al pieno adempimento dell’ordine di ripristino e de pagamento delle spese o della prestazione idonea di garanzia in caso di prima violazione accertata, per 7 giorni, in caso di seconda violazione accertata in capo al medesimo soggetto e con riferimento alla stessa attività. Otto giorni di chiusura qualora le violazioni accertate fossero tre e, infine, dieci giorni di chiusura in caso di ulteriori violazioni.
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